L'uccello speranza

L'uccello speranza,
che volava domani,
si è fermato sul mio cuore,
ha chinato la testa ed è morto.
La bambina senipiccoli
fantastica per i miei occhi tristi,
sogna fra le mie braccia
un amore verde smeraldo,
e fra le mie gambe
passioni rosso rubino.
Non vede nelle mie rughe
pensieri nero catrame
e l'uccello speranza
che imputridisce sul cuore.

Lilium

Mi sono fermato
davanti al fioraio,
quel lilium rosa
ti avrebbe fatta felice,
e quel bell'orologio
nella vetrina all'angolo
ti sarebbe piaciuto,
come quell'abito lilla
del negozio del corso.
Poi ho pensato che nuda,
non misuri il tuo tempo
e non senti neppure
l'odore dei fiori.

Urinerò

Per una volta
urinerò in tutte le chiese
perché nasca un filo d’erba
e per una volta almeno
la morte impallidisca.

Vienimi a trovare

Vienimi a trovare questa notte,
potremo sederci intorno al fuoco,
ridere d'un girotondo di folletti rossopallidi,
che hanno dimenticato o mai saputo il loro nome.
Vienimi a trovare questa notte,
parleremo degli amici da grandi magazzini,
mani sulle spalle e sorrisi legati ad un filo
per riprenderli in fretta e all'occorrenza.
Vienimi a trovare questa notte,
potremo parlare delle belle donne,
con occhi di vetro e guance improbabili,
vestite con gusci di lumaca
e con spessi occhiali cerchiati sul cuore.
Vienimi a trovare questa notte,
potresti disegnarmi nell'aria i tuoi nuovi orizzonti,
fermare le tue mani sui miei occhi
e ridarmi ancora la vita.
Vienimi a trovare questa notte.

Marionetta

Il viso tagliato dal coltello,
dal coltello il suo sorriso,
in un estremo urlo di libertà
la marionetta recise i fili
e cadde, cosa inutile,
ridicola sul palcoscenico.