Peschi in fiore costeggiano la nazionale,
camion di nafta seviziano l’asfalto.
Le viscere ti hanno portata al cesso,
le nuvole affogano il sole.
C'è un'aria vuota di primavera,
il cielo è indecente come le nostre tasche,
il cane ciondola come una mucca pazza,
e ti amo comunque.
Sul seggio della liberazione,
starai leggendo, appeso al cesso,
il mio premio letterario,
inutile come dura è la pergamena.
Il mondo è l’altare degli imbecilli
e ti amo comunque.